Dal generale Vannacci ad Emanuele Licopodio, consigliere della Lega del IV Municipio di Roma. Il quale, da quanto denuncia Fish Lazio, avrebbe definito la disabilità “una piaga sul nostro territorio e su tutto il territorio nazionale“.

Parole pronunciate durante la presentazione di una sua mozione, nel consiglio municipale. Affermazioni gravissime che ci portano indietro negli anni. Il consigliere dovrebbe chiedere solo scusa e dimettersi immediatamente.

Ci batteremo, ancora con più forza, per promuovere quello che pensavamo scontato ovvero l’inclusione di tutte le persone, garantendo loro pari opportunità in ogni ambito della vita. Spesso, la vera sfida non risiede nella condizione di disabilità in sé, ma nel modo in cui la società reagisce ad essa.

Dobbiamo lavorare insieme per superare gli ostacoli che le persone con disabilità incontrano quotidianamente. È fondamentale eliminare i pregiudizi e gli stereotipi che circondano la disabilità e promuovere un linguaggio inclusivo che non alimenti stigmi.

Ognuno di noi ha il potere di fare la differenza. Solo così potremo costruire una società più giusta, equa e inclusiva per tutti.