Sicurezza sul Lavoro. La battaglia Continua!

Oggi 9 Aprile 2024, ho avuto il privilegio di partecipare agli Stati generali per la Salute e sicurezza sul lavoro, organizzati dalla CGIL Roma e Lazio.

È emerso chiaramente che il nostro Paese affronta una sfida enorme nel contrastare il numero troppo elevato di morti sul lavoro. Un numero che ricorda purtroppo quello di un bollettino di Guerra! Questo è inaccettabile e richiede un impegno politico più deciso per migliorare i livelli di sicurezza sui luoghi di lavoro.

Nel 2023, nella nostra regione, abbiamo registrato 89 vittime sul lavoro, nel 2024 siamo già ad 11 vittime e più di 6000 infortuni sul lavoro, siamo davanti a delle cifre allarmanti che devono essere affrontate con determinazione. Abbiamo bisogno di leggi e politiche efficaci per promuovere la cultura della sicurezza e prevenire gli infortuni.

Le leggi approvate nella scorsa legislatura sono state cruciali per migliorare le condizioni rispetto alla sicurezza sul lavoro, ma è deludente vedere che la Giunta Rocca ha deciso di non finanziarle.

I 4 milioni annunciati dall’assessore al Lavoro, Schiboni, sono in realtà un bluff, infatti, un milione proviene dai fondi Inail, destinati anche in passato per prassi alle aziende per gli infortuni, e 3 milioni sono fondi Ue FSE. Rimangono pertanto cancellati i 2 milioni di risorse regionali stanziate dalla precedente giunta di centro sinistra!

La sicurezza sul lavoro non può essere trascurata e deve essere una priorità assoluta per il governo regionale.

Continueremo a lottare per garantire un ambiente lavorativo sicuro per tutte e tutti!

Ne parlano su:

Ciociaria oggi

Radio Roma Capitale

 

Leggi qui la mia interrogazione: Iniziative finalizzate a migliorare il livello di sicurezza sul lavoro e a contrastare il fenomeno delle morti sul lavoro a seguito del definanziamento delle leggi regionali vigenti in materia.