Domani, mercoledì, 28 febbraio, sarò al presidio contro il dimensionamento scolastico, che si terrà a partire dalle ore 16.00 sotto la Regione Lazio, assieme a sindaci, insegnanti, studenti e le loro famiglie, e a tutta la comunità scolastica che sono stati esclusi da questa decisione unilaterale della Giunta Rocca, confermata con la delibera dello scorso 4 gennaio durante le festività natalizie.
E’ dello scorso 30 maggio la mozione con cui chiedevo in Consiglio regionale lo stop al dimensionamento e denunciavo le conseguenze nefaste sui territori di Roma e del Lazio che sarebbero derivate dagli accorpamenti degli istituti scolastici. Soprattutto senza un processo di ascolto delle esigenze specifiche dei vari territori, che, come ho chiesto, dovrebbero essere invece auditi alle Pisana. Più volte abbiamo fatto sentire la nostra voce ma la Giunta Rocca rimane sorda. Domani la faremo arrivare ancora più forte.

Consulta qui la mozioni:

Sospensione della deliberazione della Giunta regionale 4 gennaio 2024, n.5 e apertura di un percorso di concertazione territoriale in materia di dimensionamento scolastico   

Contrarietà alle disposizioni che determinano l’accorpamento di istituti scolastici nel Lazio