È impensabile proporre il rilancio di uno dei marchi storici del nostro Paese licenziando oltre 160 persone che alla Fiorucci, presso lo stabilimento di Pomezia-Santa Palomba, hanno dedicato la loro vita lavorativa. Questo è quanto sostenuto nella mia interrogazione sulla crisi occupazionale presso lo stabilimento Fiorucci di Pomezia-Santa Palomba, e al centro del mio intervento assieme con Augusto Gregori, Responsabile Sviluppo Economico del Pd Lazio. Esprimiamo profonda preoccupazione per la tutela dei livelli occupazionale e ci uniamo all’appello dei sindacati affinché la nuova proprietà riduca gli esuberi e ne limiti l’impatto sociale. Chiediamo inoltre al Presidente regionale, Rocca, oltre che all’ufficio di Presidenza e agli altri uffici regionali di discutere e rispondere all’interrogazione presentata in consiglio regionale e che si apra urgentemente un tavolo di confronto per raggiungere una soluzione che riesca a rilanciare la produttività e la competitività dello stabilimento tutelando il lavoro dei dipendenti e il benessere del territorio.

Leggi qui la mia interrogazione: Crisi occupazionale presso lo stabilimento Fiorucci di Pomezia- Santa Palomba