SCUOLA, ROMA CAPITALE DICE “NO A TAGLI”. VERGOGNOSO SCARICARE LA SCELTA AI COMUNI

Rispedire al mittente un provvedimento vergogna che ha aumentato da 14 a 37 le istituzioni scolastiche da tagliare in tutto il Lazio è quanto di più saggio si possa fare per difendere il diritto all’Istruzione e dare una direzione chiara su quelle che dovrebbero essere le vere priorità di un Amministrazione pubblica. La Giunta Rocca ha inoltre provato a scaricare su Comuni ed Enti locali la scelta di quali scuole tagliare. Ma, come si dice a Roma ‘gli ha detto male’. Non c’è da sorprendersi visto che nemmeno la stessa maggioranza di centrodestra alla Pisana era convinta della delibera votata lunedì scorso e partita dalle indicazioni del Governo Meloni.

Per questo proposi una mozione per il ritiro della delibera sul dimensionamento scolastico, depositata lo scorso 30 maggio e respinta dalla maggioranza di centrodestra ad ottobre in Consiglio regionale.