La Regione Lazio garantisca nel più breve tempo possibile maggiori aiuti per caregiver alle persone con disabilità e alle loro famiglie, soprattutto quelle con minori diversamente abili.

Per farlo è fondamentale che nel prossimo bilancio, in discussione in questi giorni in Consiglio regionale, finanzi la norma già in vigore, approvata dalla Giunta Zingaretti, ovvero il nuovo comma 8 bis inserito nell’articolo 26 della L.R. 11/2016 sul ‘Sistema integrato interventi e servizi sociali’ dal Collegato 2022 (L.R. 19/2022), invece di inserire nuove misure che richiederebbero un iter amministrativo più lungo, che quindi farebbe arrivare ancora più tardi aiuti economici di cui c’è urgente bisogno, solo perché questo consentirebbe alla Giunta Rocca di intestarsi un provvedimento che andrebbe a sostituire quello già esistente.

Credo che davanti a certi temi, soprattutto relativi ai soggetti fragili come in questo caso, non siano ammissibili questioni di propaganda politica ma che si debba essere tutti d’accordo nello scegliere la strada più efficace in grado di garantire risposte più veloci alle persone bisognose.

Non è tollerabile, infatti, come riportato da notizie di stampa, che ci siano casi limite come quello di Pomezia dove genitori con figli di 4 anni con gravi disabilità sono in attesa anche da due anni del bonus caregiver, che, vorrei ricordare, erano previste anche nella legge sulla parità salariale del 2021 ma che la Giunta Rocca ha azzerato, assieme al bonus babysitter e ad altre misure.

Fondamentale anche potenziare, con un finanziamento aggiuntivo di 1,2 milioni complessivi, il contributo per le famiglie con minori autistici, al momento già attuato dalla Regione in via sperimentale, aumentando la platea dei beneficiari dai 12 a 17 anni, aggiungendo così altri 400 agli attuali 834 aventi diritto, come previsto dalla mia proposta di legge depositata nei giorni scorsi.

“Misure per l’estensione degli interventi a sostegno delle Famiglie dei minori di età nello spettro autistico. Modifiche Alla legge regionale 22 ottobre 2018, n. 7 (disposizioni per la Semplificazione e lo sviluppo regionale)” Consulta la proposta di legge