UNA SETTIMANA NEI TERRITORI: MONTEROTONDO, NETTUNO, LANUVIO – IL RACCONTO

Mercoledì 29 novembre a Monterotondo Scalo con Claudio Mancini, Mauro Alessandri, Riccardo Varone, Vincenzo Donnarumma, Ruggero Ruggeri, Claudio Felici e altre compagne e compagni per portare la nostra battaglia dalle aule del Parlamento, del Consiglio Regionale, alle aule dei Consigli comunali di dura opposizione alle destra al Governo.

Le piazze, come quella dell’11 e del 25 novembre, gridano pari opportunità, gridano sanità pubblica, scuola di qualità, lotta alla violenza di genere, salario minimo e superamento del lavoro precario.

La nostra voce continuerà a risuonare, fortissimo, nelle aule decisionali, unendo le forze per costruire una società più equa e inclusiva. È una strada che già abbiamo tracciato!

Giovedì 31 novembre a Nettuno, in una sala strapiena, abbiamo ribadito quanto sia necessario ricostruire un’alternativa seria e credibile. Per questo bisogna delineare una linea ben netta e ben distinta tra il Partito Democratico e le destre. Bisogna delinearla in tutti i centri di potere e amministrativi delle due Città. Ho ribadito, inoltre, la necessità di conoscere la lista degli incandidabili prima delle elezioni europee.

Il Partito Democratico, i cittadini di Anzio e Nettuno, le forze sociali e associative devono vivere questo momento come occasione di rigenerazione nel segno della legalità e della bellezza, diventando protagonisti della rinascita di due località tra le più belle del Lazio.

È’ necessario sostenere le reti civiche gli imprenditori onesti, delle tante associazioni di Anzio e Nettuno che vogliono spazzare via le collusioni, le timidezze, le banalizzazioni, le minimizzazioni e le culture della sopraffazione di cui si nutrono le mafie.

E’ il tempo della corresponsabilità e del protagonismo dei cittadini, delle cittadine che intendono, ancora una volta, offrire percorsi di speranza in grado di sconfiggere la rassegnazione per essere protagonisti del cambiamento e restituire dignità ad un territorio oltraggiato non dallo scioglimento per mafia, ma dalla criminalità organizzata. Ringrazio le tante associazioni presenti, la segretaria del circolo PD di Nettuno, Carla Giardiello, Antonio Taurelli – Pagina Politica per l’organizzazzione dell’iniziativa, Gianpiero Cioffredi Maria Cupelli, Rocco Maugliani e tutti per i loro contributi.

Sabato 2 dicembre termina a Lanuvio, con Filippo Sensi e Serena Marianecci, in una sala strapiena,una settimana ricca di appuntamenti, incontri, sorrisi, abbracci ed emozioni. Dopo le tappe a Monterotondo, Nettuno, Lanuvio, Roma con il Convegno di Uniindustria sulla legge sistema integrato di educazione ed istruzione 0/6 anni, il premio Città delle donne e ancora i lavori del Consiglio regionale del Lazio e delle commissioni che richiedono una grande preparazione, concentrazione e grinta. E poi tanta umiltà. L’umiltà di riconoscere la stanchezza ma anche il grande privilegio del lavoro che ho la fortuna di svolgere.

E, comunque vada, nel lavoro, in politica, nella vita, tenersi la mano resta ancora la cosa più preziosa di tutte. Continuate a tenermi per mano.

La mia Regione sei tu!