Pubblicato l’Avviso pubblico per l’iscrizione all’Albo degli Istituti Culturali Regionali per l’anno 2024, al fine di usufruire dei benefici previsti dalla Legge Regionale n. 24/2019.

Possono essere iscritti:

1. Possesso della personalità giuridica pubblica secondo quanto previsto dagli articoli 11 del codice civile e dalle relative norme attuative, o privata attraverso il riconoscimento di cui al D.P.R. 10 febbraio 2000, n. 361, tramite iscrizione nel Registro regionale delle persone giuridiche;

2. Disponibilità di un patrimonio costituito da beni storici, scientifici, artistici, librari, archivistici, audiovisivi e multimediali, archeologici e monumentali la cui perdita rappresenterebbe un danno pubblico;

3. Disponibilità di una sede nell’ambito del territorio regionale o di sede concessa da enti locali. La sede può essere di proprietà dell’Istituto stesso, concessa da ente pubblico a titolo gratuito o oneroso, ovvero in locazione o in comodato da privato purché con atto registrato dal quale si evinca la destinazione d’uso conforme all’accesso al pubblico;

4. Svolgimento di attività qualificata e continuativa per il recupero, la tutela e la valorizzazione dei beni appartenenti al proprio patrimonio, al fine di consentirne un’ampia e corretta fruizione da parte della collettività ;

5. Documentata esperienza maturata nel settore di intervento.  L’Istituto deve documentare attraverso una relazione l’attività svolta nel campo della ricerca, didattica e divulgazione del patrimonio culturale di cui è in possesso;

6. Fruibilità pubblica del patrimonio e dei servizi culturali dell’Istituto. L’Istituto deve garantire la fruizione pubblica del patrimonio culturale e dei servizi culturali offerti, per almeno venticinque ore settimanali;

7. L’Istituto non deve avere scopo di lucro. L’assenza di scopo di lucro deve risultare dallo statuto o dall’atto costitutivo.

8. Costituzione da almeno cinque anni L’Istituto deve essere costituito da almeno cinque anni.

9. Disponibilità nella regione di strutture, attrezzature ed organizzazione adeguate allo svolgimento della propria attività

10. Svolgimento, sulla base di una programmazione pluriennale, delle attività dim  recupero, tutela e valorizzazione dei beni appartenenti al proprio patrimonio.

Nota bene:

1. Gli Istituti Culturali già iscritti all’Albo per l’anno 2023 non devono presentare domanda
   d’iscrizione né conferma, ai sensi dell’articolo 2, comma 4 del Regolamento.
2.  Non possono presentare domanda d’iscrizione all’Albo degli Istituti Culturali gli enti pubblici
   territoriali per i quali sono previsti specifici Avvisi per l’accreditamento

Invio della domanda:

Gli Istituti Culturali, in possesso dei requisiti indicati all’Articolo 3, possono presentare domanda d’iscrizione all’Albo degli Istituti Culturali per l’anno 2024 dalle ore 12:00 a.m. del giorno 15 novembre 2023 ed entro le ore 12:00 a.m. del giorno 15 dicembre
2023  tramite accesso alla piattaforma informatica predisposta al seguente indirizzo web: https://cugban.regione.lazio.it/bandiavvisi compilando gli appositi format e completa della documentazione prevista. Tutta la documentazione deve essere firmata dal Legale Rappresentante dell’Istituto.

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