INFORTUNI SUL LAVORO, SOLIDARIETA’ NON BASTA. ROCCA ATTUI MISURE DI PREVENZIONE

A Tivoli ennesimo morto sul lavoro conferma urgenza di passare da parole ai fatti. E’ doveroso esprimere solidarietà e vicinanza ai famigliari dell’operaio morto a Tivoli in un incidente sul lavoro, sentimenti a cui mi associo, ma, proprio per la gravità dell’accaduto, è altrettanto doveroso passare dalle parole ai fatti e attuare tutte quelle misure di prevenzione in materia di salute e sicurezza sul lavoro, approvate nella scorsa legislatura dal consiglio regionale del Lazio con ben tre leggi finanziate con 2 milioni complessivi, proprio per evitare che si debba ancora oggi morire di lavoro.

Qual è il Piano strategico per la sicurezza sul lavoro della Giunta Rocca? Che fine ha fatto la task force, già istituita negli scorsi anni, insieme con gli Enti competenti in attività di controllo e vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro, per coordinare e sollecitare sul territorio la pianificazione delle attività ispettive? Ad oggi, mentre piangiamo una nuova vittima, è ancora senza risposta la mia interrogazione, depositata oltre un mese fa, sullo stato di attuazione della normativa regionale per contrastare le morti e gli infortuni sul lavoro. La Giunta Rocca chiarisca al più presto quali sono le azioni concrete in atto.