AGRICOLTURA, FONDI PER POTENZIAMENTO IMPRESE E FORMAZIONE GIOVANI AGRICOLTORI

Online due bandi pubblici finanziati con il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Lazio con fondi europei volti a sostenere il potenziamento e lo sviluppo dell’attività agricola e nuovi professionisti emergenti nel settore attraverso la formazione.

Diversificazione delle attività agricole -imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura

Il primo bando denominato Diversificazione delle attività agricole -imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura da Euro 12.000.000 di finanziamenti pubblici, è rivolto agli agricoltori attivi ed è finalizzato a potenziare le aziende agricole in essere, attraverso la creazione, il potenziamento, la qualificazione di attività agrituristiche e la diversificazione agricola.

Tipologia di intervento e spese ammissibili

  • Sviluppo di Attività Agrituristiche

– per l’ospitalità in alloggi o in spazi aperti destinati alla sosta di campeggiatori;

– somministrazione di pasti e bevande, ivi comprese quelle a carattere alcolico e superalcolico, in misura prevalente derivanti da prodotti propri e, per il prodotto extraziendale, con preferenza per i prodotti ottenuti da aziende agricole presenti nel territorio regionale e, per i prodotti tipici e tradizionali e per quelli a marchio DOP, IGP, IGT, DOC e DOCG;

– investimenti per la degustazione di prodotti aziendali, ivi compresa la mescita di vino;

– investimenti per la fornitura di servizi integrati e accessori all’attività agrituristica attraverso l’organizzazione, direttamente o mediante convenzioni con gli enti locali, di attività ricreative, culturali, didattiche, di pratica sportiva nonché attività escursionistiche e di ippoturismo, anche all’esterno dei beni fondiari nella disponibilità dell’impresa, finalizzate alla valorizzazione e conoscenza del territorio e del patrimonio rurale, ed alla migliore fruizione degli stessi.

  • Trasformazione e vendita diretta dei prodotti tipici

– investimenti per attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli aziendali, lavorati in azienda, derivanti da prodotti agricoli acquisiti in via prevalente, in misura maggiore del 50% per tipologia di prodotto, presso l’azienda agricola beneficiaria.

  • Altre attività multifunzionali

–  investimenti per attività didattico formativa accoglienza del pubblico, in particolare nell’educazione dei bambini, giovani e adulti nell’ambito di attività scolastiche e/o extrascolastiche, denominate “fattoria didattica” come definite dall’art. 2 della Deliberazione di Giunta Regionale del 6 febbraio 2018, n. 62;

– Investimenti per attività enoturistiche, con particolare riguardo alle indicazioni geografiche (DOP, IGP): visite guidate ai vigneti di pertinenza dell’azienda, alle cantine, le visite nei luoghi di esposizione degli strumenti utili alla coltivazione della vite, della storia e della pratica dell’attività vitivinicola ed enologica in genere; le iniziative di carattere didattico, culturale e ricreativo svolte nell’ambito delle cantine e dei vigneti, ivi compresa la vendemmia didattica; le attività di degustazione e commercializzazione delle produzioni vitivinicole aziendali, anche in abbinamento ad alimenti, da intendersi quali prodotti agro-alimentari freddi preparati dall’azienda stessa, anche manipolati o trasformati, pronti per il consumo);

– Investimenti per attività di olioturismo e nello specifico attività di conoscenza dell’olio d’oliva espletate nel luogo di produzione, le visite nei luoghi di coltura, di produzione o di esposizione degli strumenti utili alla coltivazione dell’ulivo, la degustazione e la commercializzazione delle produzioni aziendali dell’olio d’oliva, anche in abbinamento ad alimenti, le iniziative a carattere didattico e ricreativo nell’ambito dei luoghi di coltivazione e produzione;

– Investimenti per attività ricreative e culturali, di pratica sportiva nonché attività escursionistiche e di ippoturismo da svolgere direttamente o mediante convenzioni con gli enti locali anche all’esterno dei beni fondiari nella disponibilità dell’impresa, finalizzate alla valorizzazione e conoscenza del territorio e del patrimonio rurale ed alla migliore fruizione degli stessi;

– investimenti per la realizzazione di servizi sociali nell’ambito della cd “agricoltura sociale”, ai sensi della Legge 18 agosto 2015, n. 141 recante “Disposizioni in materia di agricoltura sociale”.

  • Fornitura di servizi multifunzionali di natura ambientale svolti dall’impresa agricola per la cura e manutenzione di spazi non agricoli

– Acquisto o leasing di macchine e attrezzature idonee all’erogazione di servizi ambientali svolti dall’impresa agricola per la cura e manutenzione di spazi non agricoli mediante l’utilizzazione prevalente di attrezzature o risorse dell’azienda normalmente impiegate nell’attività agricola

Sono spese ammissibili

  • A) Investimenti materiali per la costruzione, ristrutturazione e ammodernamento di beni immobili (investimenti strutturali) purché strettamente funzionali con le tipologie di intervento programmate ed ammissibili al finanziamento;.
  • B) Dotazioni;
  • C) Spese generali;
  • D) Investimenti immateriali.

Presentazione delle domande e scadenza

Scadenza delle domande  entro le ore 23.59 del 13 novembre 2023 sul portale del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN) al seguente indirizzo: http://www.sian.it

Vai al bando “Diversificazione”

“Formazione e acquisizione di competenze in agricoltura”

Il secondo bando “Formazione e acquisizione di competenze in agricoltura” è rivolto, invece, agli enti di formazione accreditati dalla Regione nel settore economico professionale “Agricoltura, silvicoltura e pesca”  al fine di garantire l’accrescimento delle competenze in tutte le fasi del ciclo vitale dell’impresa agricola e forestale e di accrescere le competenze dei giovani nel settore agricolo e forestale. I corsi di formazione oggetto del bando mirano all’accrescimento delle competenze in tutte le fasi del ciclo vitale dell’impresa e le competenze dei giovani nel settore agricolo e forestale.

Chi può presentare domanda

Possono presentare domanda per accedere ai benefici della T.d.O. 1.1.1 “Formazione e acquisizione di competenze” i soggetti pubblici o privati, accreditati dalla Regione Lazio come fornitori di formazione nel Settore Economico Professionale “Agricoltura, silvicoltura e pesca”.

I destinatari

Sono destinatari delle azioni formative sono gli addetti del settore agricolo, alimentare e forestale operanti nel Lazio, i gestori del territorio e gli altri operatori economici che siano PMI che esercitano l’attività nelle aree rurali. Le PMI che operano nelle zone rurali, per poter essere destinatarie delle suddette iniziative, devono essere conformi ai criteri di definizione di PMI stabiliti dalla UE, così come indicato nell’Allegato 1 al Reg. (UE) n. 702/2014.

Per addetti del settore agricolo, alimentare e forestale si intendono gli imprenditori agricoli ai sensi dell’art. n. 2135 del c.c. ed i loro dipendenti, i coadiuvanti agricoli degli Imprenditori Agricoli Professionali (IAP) e dei Coltivatori Diretti (CD). Per quanto riguarda i gestori del territorio l’attività di gestione deve essere effettivamente svolta ed adeguatamente documentata.

Sono quattro le tipologie dei corsi:

TIPOLOGIA 1: Corsi della durata di 150 ore, per l’acquisizione di adeguate conoscenze e competenze professionali prevista dal PSR Lazio 2014-2022, destinati a giovani imprenditori secondo le seguenti sotto-tipologie:

  • Sotto-tipologia 1a) giovani imprenditori con età compresa tra 18 e 41 anni non compiuti che hanno inoltrato domanda di sostegno a valere sulla Sottomisura 6.1 del PSR;
  • Sotto-tipologia 1b) giovani imprenditori con età compresa tra 18 e 41 anni non compiuti non ricompresi nella Tipologia di corso 1a (e nel criterio di selezione Cod. 1.1.1.Ac);

TIPOLOGIA 2: Corsi della durata di 12 ore, non finalizzati all’acquisizione di adeguate conoscenze e competenze professionali, destinati agli addetti del settore agricolo, alimentare e forestale operanti nel Lazio, gestori del territorio, altri operatori economici che siano PMI che esercitano l’attività nelle aree rurali del Lazio, su tematiche ritenute prioritarie dalla strategia del Programma di Sviluppo Rurale del Lazio 2014-2022 secondo le sotto-tipologie di seguito riportate:

  • Sotto-tipologia 2a) acquisizione di competenze sul Sistema di Gestione del Rischio nel Lazio;
  • Sotto-tipologia 2b) acquisizione di competenze riguardanti il benessere animale e i principali fattori di rischio, identificando chiaramente le principali esigenze della specie e illustrando i principi elementari del loro comportamento;
  • Sotto-tipologia 2c) acquisizione di competenze sul territorio della regione Lazio in riferimento alle zone vulnerabili da nitrati di origine agricola (come stabilito dalla DGR n. 374 del 18/06/2021);
  • Sotto-tipologia 2d) acquisizione di competenze su una corretta gestione della risorsa idrica;
  • Sotto-tipologia 2e) acquisizione di competenze su agricoltura di precisione;
  • Sotto-tipologia 2f) acquisizione di competenze su strumenti finanziari per il settore agricolo del Lazio.

TIPOLOGIA 3: Corsi della durata di 20 ore finalizzati alla preparazione degli “utilizzatori”, così come definiti ai sensi del D.Lgs. n. 150/2012 e del D.M. 22/01/2014 e ss.mm.ii., che devono sostenere l’esame per il rilascio del certificato di abilitazione all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari.

TIPOLOGIA 4: Corsi della durata di 12 ore finalizzati alla preparazione degli “utilizzatori”, così come definiti ai sensi del D.Lgs. n. 150/2012 e del D.M. 22/01/2014 e ss.mm.ii., che devono ottenere il rinnovo del certificato di abilitazione all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari.

Modalità di presentazione della domanda e scadenza

Prima della presentazione telematica della domanda di sostegno, il richiedente deve provvedere obbligatoriamente a costituire od aggiornare il Fascicolo unico aziendale, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica n. 503 del 01/12/1999 e ss.mm.ii.. Il progetto di formazione presentato con una domanda di sostegno deve riguardare esclusivamente una soltanto delle tipologie (ovvero sotto-tipologie) di corso (ad eccezione delle sotto-tipologie 2c, 2d, 2e che possono essere ricomprese nello stesso progetto formativo) da specificare al momento della compilazione della domanda di sostegno all’interno del sistema informatico SIAN.

Scadenza per l’invio delle domande entro e non oltre il 30 settembre 2023 alle ore 23:59sul portale SIAN dell’Organismo Pagatore Nazionale – AGEA (al seguente indirizzo: www.sian.it – link “Accesso all’area riservata”), i manuali per la compilazione sono disponibili al seguente indirizzo https://www.sian.it/download/jsp/zfadlx001.jsp.

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