DIGITALIZZAZIONE, ARRIVA INAD: IL DOMICILIO DIGITALE PER LE COMUNICAZIONI DELLA PA AI CITTADINI

Ulteriori passi avanti per il mondo digitale a servizio dei cittadini e per il processo di digitalizzazione della macchina pubblica.

E’ stato istituito un elenco pubblico dei domicili digitali – piattaforma INAD – tramite il quale i cittadini potranno eleggere il proprio domicilio digitale, indicando un indirizzo PEC. Mediante questo sistema potranno ricevere tutte le comunicazioni ufficiali della Pubblica Amministrazione.

I cittadini possono registrare su INAD il proprio domicilio digitale, come per esempio un indirizzo PEC personale (non sarà obbligatorio essere associati a una professione o a un albo), dove ricevere tutte le comunicazioni ufficiali da parte della Pubblica Amministrazione.

Possono eleggere il proprio domicilio digitale:

  • le persone fisiche che abbiano compiuto la maggiore età;
  • i professionisti che svolgono una professione non organizzata in ordini, albi o collegi ai sensi della legge n. 4/2013;
  • gli enti di diritto privato non tenuti all’iscrizione nell’INI-PEC.

Come funziona:

Il nuovo sistema di comunicazione della pubblica amministrazione al cittadino ha la finalità di eliminare il cartaceo, abbattere i costi, semplificare e rendere efficiente la pubblica amministrazione. Può trattarsi della semplice raccomandata per la convocazione di una riunione condominiale e qualunque altra comunicazione con valore legale proveniente dalla Pubblica Amministrazione (rimborsi fiscali, accertamenti, detrazioni d’imposta e così via). Tutto passerà sulla propria PEC, e la raccomandata “digitale” può essere ricevuta e letta mentre ovunque, a costo zero, con la stessa valenza legale di una raccomandata A/R.

Quando parte

Dal 6 luglio 2023 le Pubbliche Amministrazioni utilizzeranno, se presente nell’elenco, il domicilio digitale per tutte le comunicazioni con valenza legale e, a partire dalla stessa data, chiunque potrà consultarlo liberamente dall’area pubblica del sito, senza necessità di autenticazione, inserendo semplicemente il codice fiscale della persona di cui si vuol conoscere il domicilio digitale.

Dopo essersi registrati, le notifiche arriveranno in tempo reale, con a disposizione tutta la documentazione, semplificando la vita del cittadino che eviterà di spostarsi fisicamente per recuperarla.

Basta collegarsi al sito dedicato, accedendo con SPID, CIE o CNS, e inserire il proprio recapito certificato.