REGIONE LAZIO, 5.9 MLD PER LA TRANSIZIONE ENERGETICA, AGRICOLA E SOSTENIBILE
Stanziati 5,9 miliardi di risorse per quattro ambiti d’intervento: transizione energetica, transizione agricola, uso efficiente delle risorse e territorio sostenibile.
E’ questo l’obiettivo del Piano regionale di Transizione Ecologica (PTE) della Regione Lazio, la prima in Italia ad averlo approvato.
Il PTE è un documento di circa 100 pagine che va a programmare la spesa pubblica per il raggiungimento degli obiettivi globali di sostenibilità da qui ai prossimi anni e fino al 2050 per un totale di 5,9 miliardi complessivi, di cui 4,6 miliardi della programmazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e Piano Nazionale di Coesione (PNRR-PNC) e 1,3 miliardi di fondi europei (FESR, FEASR, FSE+).
Il Piano tiene insieme la sfida della transizione ecologica e trasformazione digitale, considerando come condizione abilitante del processo di cambiamento complessivo, non solo gli aspetti tecnici e settoriali, ma anche stili di vita, organizzazione delle città, trasformazioni della mobilità, relazioni di comunità, e riguarda direttamente abitudini e mentalità dei singoli individui e i processi partecipativi.
Il PTE regionale ha coinvolto le associazioni ambientaliste come ‘Rinascimento Green’ e società civile nella prima Assemblea Civica del Lazio.
Il PTE delinea il contesto delle norme nazionali e internazionali sulla transizione ecologica coniugandolo con le esigenze e competenze presenti sui nostri territori censite grazie al bando di idee ‘Lazio in Transizione’, che ha raccolto 479 proposte progettuali in otto macro aree tematiche (idrogeno; smartgrid, mobilità elettrica e accumuli; gestione della risorsa idrica; economia circolare; patrimonio naturale/biodiversità; cura del territorio, aree dismesse e aree a rischio; comunità energetiche; agrifotovoltaico).