LA MIA REGIONE E’: PER UN PIANO SANITARIO DI PROSSIMITA’

Abbiamo risollevato la sanità pubblica regionale mettendo fine al baratro del commissariamento, abbiamo lottato egregiamente contro il virus COVID-19, abbiamo ripristinato i livelli essenziali di assistenza e abbiamo investito in una sanità più tecnologica, innovativa e al passo con i tempi.

Ora dobbiamo continuare nel percorso già iniziato garantendo una sempre migliore e più efficiente sanità di prossimità, vicina ai bisogni dei territori e dei singoli cittadini e cittadine:

– implementando l’ offerta dell’ assistenza domiciliare integrata con l’obiettivo di raggiungere nella regione Lazio il 10% della popolazione anziana residente;

– realizzando un Piano “Svuota Pronto Soccorso” al fine di ridurre la pressione sulla nostra rete dell’emergenza con una pronta risposta da parte della medicina di territorio e assistenza domiciliare;

– dando stabilità lavorativa al personale medico sanitario (circa 5000 precari) in applicazione delle linee sottoscritte all’interno del Protocollo d’Intesa finalizzato nel novembre del 2022. Un passaggio essenziale per ridurre le liste d’attesa e potenziare la sanità territoriale.

Sanità di prossimità significa anche fare attività di prevenzione, di sostegno agli adolescenti con gli sportelli di ascolto psicologico nelle scuole e nei consultori, nonché promuovere la contraccezione gratuita d’emergenza in tutti i pronto soccorso e consultori della Regione,  l’educazione alla sessualità libera, il potenziamento della rete e dei servizi consultoriali, anche tramite formazione continua degli operatori, a tutela della salute sessuale e riproduttiva femminile, di cui ho fatto richiesta in un ordine del giorno a mia prima firma, e sul quale è stato di recente avviato un tavolo tecnico regionale ’istituzione del tavolo tecnico regionale, di supporto alla Direzione Regionale Salute e integrazione sociosanitaria, per l’elaborazione di un documento tecnico sull’erogazione gratuita presso i consultori familiari dei contraccettivi, per le donne e per gli uomini nella fascia d’età giovanile (Leggi di più).

Il nostro Lazio migliore vede una sanità regionale impegnata nella costruzione di reti territoriale sempre più efficienti e a misura di ciascuna di ciascuno.

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