LEGALITA’, AVVISO PUBBLICO RISTRUTTURAZIONE DI BENI IMMOBILI CONFISCATI ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA
Approvato l’Avviso Pubblico “Ristrutturazione dei beni immobili confiscati alla criminalità organizzata” a continuità all’azione intrapresa negli ultimi anni dalla Regione Lazio per il contrasto alle mafie e per la promozione della legalità e della fiducia nelle istituzioni, promuovendo il riutilizzo degli immobili confiscati nel Lazio e acquisiti al patrimonio indisponibile degli enti locali (“Immobili Confiscati”) per progetti con finalità socio-assistenziale, educativa, culturale, di turismo sociale e/o di promozione della legalità.
I Beneficiari dei Contributi previsti dal presente Avviso sono:
A. Roma Capitale (anche per il tramite dei singoli Municipi nella cui circoscrizione si trovino gli immobili confiscati alla criminalità), al cui patrimonio indisponibile siano stati trasferiti, alla data di presentazione della Domanda, i beni immobili confiscati alla criminalità, utilizzati e/o da utilizzare per le finalità di cui all’articolo 1 dell’Avviso e ai sensi dell’articolo 48, comma 3, lettere c) e d) della Disciplina Antimafia;
B. gli altri Comuni, le Province del Lazio e la Città metropolitana di Roma, al cui patrimonio indisponibile siano stati trasferiti, alla data di presentazione della Domanda, i beni immobili confiscati alla criminalità, utilizzati e/o da utilizzare per finalità di cui all’articolo 1 dell’Avviso e ai sensi dell’articolo 48, comma 3, lettere c) e d) della Disciplina Antimafia;
C. gli Organismi del Terzo Settore, con riferimento ai Progetti riguardanti gli Immobili Confiscati che, alla data di presentazione della Domanda, risultino loro assegnati da parte dell’Agenzia Nazionale Beni Confiscati e/o degli enti locali del Lazio di cui alle precedenti lettere A e B ai sensi dell’articolo 48, comma 3, lettere c) e c bis) della Disciplina Antimafia
L’Avviso ha una dotazione finanziaria complessiva di 1.007.845,30 euro articolata come segue:
280.000,00 euro riservati ai Beneficiari di cui all’articolo 2 lettera A;
488.000,00 euro riservati ai Beneficiari di cui all’articolo 2 lettera B;
239.845,30 euro riservati ai Beneficiari di cui all’articolo 2 lettera C.
A ciascun Beneficiario, ad eccezione di Roma Capitale e i suoi Municipi, può essere concesso un solo Contributo per la realizzazione di un unico Progetto. Il Contributo è a fondo perduto e può coprire fino al 100% dei costi ammissibili di ciascun Progetto, al netto dell’eventuale cofinanziamento previsto, entro i massimali di seguito indicati:
- 70.000,00 euro, per i Beneficiari di cui alle lettere A e B dell’articolo 2;
- 50.000,00 euro, per i Beneficiari di cui alla lettera C dell’articolo 2.
Il cofinanziamento del Progetto, la cui entità percentuale è un criterio di premialità come previsto dall’articolo 5, può avvenire con risorse proprie del Richiedente o mediante contributi concessi da altri enti pubblici o privati che sono cumulabili con il Contributo previsto dal presente Avviso fino al 100% dei costi ammissibili del Progetto. Inoltre, I Progetti ammessi a Contributo devono essere completati entro 18 mesi dalla Data di Concessione, salvo proroga autorizzata dalla Direzione Regionale previa istanza adeguatamente motivata.
Invio delle domande
Le Domande di Contributo devono essere presentate esclusivamente on-line mediante la piattaforma GeCoWEB Plus, accessibile
dal sito www.lazioinnova.it e compilare l’apposito Formulario dedicato allo specifico ambito. I Formulari sono disponibili on line a partire dalle ore 12:00 del 15 dicembre 2022. L’invio della Domanda deve avvenire a partire dalle ore 12:00 del 10 gennaio 2023 e fino alle ore
18:00 del 23 febbraio 2023.
I Progetti che hanno superato positivamente l’istruttoria di ammissibilità formale sono valutati da una apposita Commissione di Valutazione che procederà alla valutazione dei Progetti presentati mediante l’attribuzione dei punteggi da 0 a 100 sulla base dei criteri e sotto criteri definiti dal Bando. Sono ritenuti “idonei” solo i Progetti che avranno ottenuto un punteggio almeno pari a 10 punti per ciascuno dei sotto criteri A.1 e B.1 e un punteggio complessivo almeno pari a 40 punti.