REGIONE LAZIO, OLTRE 54 MLN PER DISABILITA` GRAVE E GRAVISSIMA
Stanziati dalla Regione Lazio oltre 54 milioni – grazie alle risorse del Fondo Nazionale per le non autosufficienze – al fine di garantire la continuità dell’erogazione dei servizi e degli interventi sociali da parte dei Distretti sociosanitari in favore delle persone con disabilità grave e gravissima.
Misure che possono realizzarsi con il ricorso al servizio di assistenza domiciliare oppure con il riconoscimento di un assegno di cura o un contributo di cura; il finanziamento dei piani distrettuali Alzheimer da assegnare ai sovrambiti il potenziamento dei Leps (livelli essenziali delle prestazioni sociali) in favore di disabili gravi e che – assieme al finanziamento per il “durante e il dopo di noi“ a favore delle Ater regionali per l’ampliamento dell’offerta alloggiativa delle persone disabili – intende garantire continuità della presa in carico, la garanzia di percorsi di autonomia e la tutela del benessere quotidiano delle persone più fragili. Inoltre, sempre nell’ottica di inclusione di chi è più fragile, è stato adottato il Piano annuale di programmazione degli interventi per la promozione sul territorio regionale del riconoscimento della lingua italiana dei segni (LIS) e per la piena accessibilità delle persone sorde alla vita collettiva.
In particolare il fondo pari ad euro 54.555.703,56, per l’esercizio finanziario 2022 mira a destinare:
– euro 30.000.000,00 per Persone con disabilità gravissima fino a 65 anni;
– euro 10.000.000,00 per persone con disabilità gravissima oltre 65 anni;
– per il finanziamento dei piani distrettuali Alzheimer da assegnare ai sovrambiti secondo i
criteri della dgr 867/2021
- euro 2.000.000,00 per persone oltre 65 anni;
- euro 2.000.000,00 per persone fino a 65 anni;
Per il finanziamento dei livelli essenziali delle prestazioni sociali in favore di disabili gravi inclusi nei Piani sociali di zona, al netto delle risorse per specifici servizi e interventi sociali previste da specifica normativa nazionale e/o regionale, da assegnare ai distretti secondo i criteri e i pesi del Piano sociale regionale:
- euro 5.277.851,78 per persone fino a 65 anni;
- euro 5.277.851,78 per persone oltre 65 anni;