PONZANO ROMANO, “LA DEFORMAZIONE DEL QUOTIDIANO”: UN’OPERA PER LA PACE.

Un monumento dedicato ai detenuti politici per i diritti civili e per la pace nel mondo.

È questo “La deformazione del quotidiano” inaugurato domenica 30 ottobre presso l’ Abbazia di Sant’Andrea in Flumine di Ponzano Romano ad opera dell’artista Massimo Antonelli, da cui partirà presto un progetto di rigenerazione dell’intero borgo.

Un grande simbolo, carico di significato: il chiuso di una casa, di una prigione, di un ospedale per ripudiare ogni luogo di costrizione e privazione di libertà, ogni guerra, e soprattutto per donarci – attraverso ogni singolo foro- la speranza di un futuro di pace in Europa e nel mondo.

Un’opera artistica fruibile a tutta la popolazione e ai visitatori che rientra nel progetto di arricchimento artistico e culturale del Comune di Ponzano Romano voluto dall’amministrazione comunale proprio al fine di rilanciare il centro storico.

Assieme al Sindaco Sergio Pimpinelli, Emiliano Minnucci, all’artista e a tutta la comunità di Ponzano Romano, abbiamo chiesto per i popoli di tutto il mondo, per tutti i detenuti politici, per Alessia Piperno rinchiusa nel carcere dei dissidenti in Iran, per tutte le donne che combattono una guerra non voluta: che possano scovare una via d’uscita, la libertà!

Ripartiamo dai nostri luoghi, attraverso l’arte, per creare terre di pace che sappiano essere resistenti alle ingiustizie e alle sofferenze prodotte dai conflitti.

Sarà possibile visitare l’abbazia e la “Grattugia” tutte le domeniche dalle 10,30 alle 16.00.

L’arte di Massimo Antonelli