CISL LAZIO, MISURE SULLA PARITA’ DI GENERE NEI LUOGHI DI LAVORO
Mercoledì 26 ottobre all’evento formativo del Coordinamento Donne e Politiche di Parità della Cisl del Lazio è stato affrontato il tema della parità di genere nei luoghi di lavoro a partire dal “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna” approvato con decreto legislativo n. 198/2006 e con cui è stato compiuto un notevole passo in avanti dal punto di vista legislativo per contrastare le discriminazioni e le disuguaglianze di genere presenti ai diversi livelli nel nostro Paese. Codice che è stato modificato e arricchito nel tempo con altri provvedimenti che hanno contribuito a potenziarne l’azione di contrasto alla disparità di genere anche sul versante occupazionale e lavorativo assieme ad altri importanti provvedimenti normativi nazionali e regionali al fine di promuovere una effettiva parità di genere nel mondo del lavoro. Tra questi la legge della Regione Lazio 7/2021 di cui sono stata prima firmataria e che, prima in Italia, ha rappresentato una grande conquista sul tema della parità salariale. Una legge quadro dedicata alla promozione della parità retributiva tra i sessi, il sostegno dell’occupazione e dell’imprenditoria femminile di qualità nonché per la valorizzazione delle competenze delle donne, che con un finanziamento di 7,66 milioni di euro nel 2021-2023 prova ad offrire strumenti concreti, appunto, per agire trasversalmente sulle cause profonde alla base dei divari di genere. Ne abbiamo discusso con Laura Bianchi, Responsabile Coordinamento Donne FP CISL Lazio e Dina Signoriello, Responsabile Coordinamento Donne e Politiche di Parità della CISL del Lazio.