CENTENARIO DELLA CASA SANTA MARIA DELLA PROVVIDENZA, UN LUOGO DI SORELLANZA

Ricorre il Centenario della Casa Santa Maria della Provvidenza, dell’Opera Don Guanella Femminile in Via della Nocetta a Roma. Centro di Riabilitazione riconosciuto dal Sistema Sanitario Nazionale e accreditato con la Regione Lazio per il recupero funzionale e sociale di persone con disabilità fisiche, psichiche e sensoriali.

La Casa Santa Maria della Provvidenza sorge nel quartiere Gianicolense dove prima c’era una vecchia conceria. Fin dai primi anni le suore guanelliane si sono occupate di povertà e marginalità sociali predisponendo ampie stanze per attività socio-ricreative, assistenziali,  scolastiche e lavorative e aprendo le porte alle persone più fragili, invisibili.

Le prime ospiti ad essere ricoverate negli anni ’20 del 900 furono molte orfane, donne malate e bambine disabili. 

Dagli anni ’70 del 900 l’Istituto è stato parzialmente modificato a livello strutturale e dei servizi offerti. La casa si aprì al personale educativo e medico laico, fu costruita una scuola sperimentale e nacquero i primi appartamenti autonomi, con soggiorno, sala da parnzo, camere da letto e servizi.

Furono avviati i primi progetti di inclusione sociale con le prime uscite nel quartiere e i primi soggiorni estivi nel territorio di Roma e provincia.  Con il tempo si conosolidarono i progetti sanitari riabilitativi e le attività socio-lavorative con l’apertura dei laboratori artigianali, erogati ancora oggi.  

Un piacere tornare con Elio Tomassetti – Presidente Municipio XII – da Suor Michela e dalle altre sorelle dell’ordine in un luogo così familiare che ospita – ad oggi- circa 160 donne con disabilità mentale e fisica.

Il bene chiama sempre il bene.