LORENA CESARINI, LA VIOLENZA DI GENERE HA ORIGINE NEGLI STEREOTIPI. CULTURA UNICA ARMA
“Quello della disparità salariale è solo una forma di quello che è un problema più grande: la violenza di genere che ha origine negli stereotipi”, così ha esordito l’attrice Lorena Cesarini testimonial all’evento “L’uguaglianza del lavoro” che si è tenuto lunedì 18 luglio presso il MAXXI di Roma.
Sono proprio gli stereotipi a causare discriminazioni di ogni tipo, gli stessi che portano ad associare “il nero all’immigrato in Italia” e ha, raccontato di come le arrivino costantemente provini in cui le chiedono di “fare la parte dell’immigrata o della prostituta”.
Non solo. Ancora oggi, le statistiche ci dicono che “le donne vengono pagate meno degli uomini e questo fenomeno si chiama GENDER PAY GAP”, ha continuato la Cesarini, spiegando come l’unica vera arma sia la cultura, la conoscenza.
“In questo Gender Pay Gap, anche il mondo dello spettacolo, di cui faccio parte, è coinvolto. Sia per quanto riguarda la distribuzione dei ruoli, sia per quanto riguarda e il discorso del salario”, ha concluso l’attrice che, dopo la battaglia contro il razzismo di cui si è fatta portavoce anche sul palco dell’Ariston, ha fatto sua la lotta per le pari opportunità.