Sabato 16 luglio l’inaugurazione della mostra temporanea fotografica e documentaria delle ventuno Madri costituenti della Repubblica Italiana a cura dell’Ass. Toponomastica femminile, associazione costituitasi nel 2014 con l’intento di restituire voce e visibilità alle donne che hanno contribuito nel miglioramento della società. L’esposizione si è tenuta presso l’ androne di Palazzo Conti del comune di Poli.

Un’importante mattinata all’insegna della storia dei volti di 21 donne che il  2 giugno 1946 vennero elette all’Assemblea Costituente. Protagoniste attive della politica del XX secolo e fautrici di un cambiamento culturale profondo della nostra epoca.

Nilde Iotti, Adele Bei, Bianca Bianchi, Lina Merlin, Anna Maria Guidi Cingolani.

Alcuni dei nomi delle grandi donne al centro della mostra “Madri costituenti della Repubblica”, realizzata a cura dell’ Associazione Toponomastica femminile, che oggi ho avuto la fortuna di inaugurare nella magnifica cornice del Palazzo Conti del Comune di Poli.

Una passeggiata tra le meraviglie architettoniche, le storie e fotografie delle donne che hanno contribuito a costruire la nostra Repubblica. Importante, soprattutto in presenza di tante ragazze e ragazzi, ricordare l’apporto femminile al dopoguerra e all’affermazione della democrazia liberale soprattutto in tempi in cui diritti e libertà appaiono sempre meno assodati.

Un dovere e un orgoglio onorarne la memoria.

Per saperne di più sulla mosta “Madri della Repubblica”