SUL SITO DEL MISE UN PORTALE ONLINE DEDICATO AI FINANZIAMENTI PER CITTADINI, ENTI E IMPRESE

E’ stato pubblicato sul sito web del Ministero allo Sviluppo Economico un portale online contenente tutti i bonus, gli incentivi e i finanziamenti a disposizione dei cittadini, degli enti pubblici e delle imprese utili a investire sul green, sulla transizione ecologica, sull’inclusione sociale e sulla digitalizzazione e/o per costituire ed incentivare la propria impresa.

Il portale si divide in quattro sezioni “Sono un aspirante imprenditore”, “Sono un’impresa o un professionista”, “Sono un ente o un istituzione” , “Sono un cittadino”. Dopo aver selezionato la categoria a cui si appartiene ed aver applicato i filtri richiesti su età e genere, è possibile selezionare l’incentivo più adatto alle proprie esigenze e leggerne la scheda.

Per donne aspiranti imprenditrici è attiva l’agevolazione economica “ON- Oltre nuove imprese a tasso zero“: fino a 3.000.000 euro di spese ammissibili sotto forma di Prestito/Anticipo rimborsabile, Contributo/Fondo perduto per lo sviluppo di impresa e startup di giovani e donne in ogni settore. Per la costituzione di nuova impresa con lo scopo di apportare sviluppo alle comunità l’agevolazione fiscale  “Credito d’imposta Società Benefit” e in arrivo il contributo economico fino a 500mila euro per l’Avvio e consolidamento di imprese culturali e creative. 

Attivi e in arrivo altri incentivi per le micro piccole medie imprese già esistenti per la digitalizzazione, la ricerca, l’ecosostenibilità, progetti in ambito sociale, ottenere liquidità, diversificare la produzione e/o puntare all’internazionalizzazione nonché per aiutare l’azienda nella fuoriuscita dalla crisi.

Contributi anche per università ed enti di ricerca per investire su progetti che riguardano il digitale, l’economia circolare e la crescita sostenibile ed infine per i cittadini con preziosi aiuti che riguardano il quotidiano: dall’Ecobonus, bonus TV e decoder al bonus rottamazione TV. Misure che accompagnano il cittadino nel percorrere la strada della digitalizzazione e dell’ecosostenibilità.

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