COLLEFERRO, TUTELA DIRITTO AL GIOCO SENZA BARRIERE CON IL PRIMO PARCO INCLUSIVO
Inaugurato a Colleferro il primo parco giochi inclusivo pubblico della città. Grazie a un emendamento alla legge di stabilità regionale 2021, di cui sono prima firmataria, è stata prevista l’istituzione di un fondo per l’acquisto di giochi inclusivi da installare nei parchi pubblici dei comuni del Lazio.
Si tratta non soltanto di una conquista politica ma anche di un valore aggiunto per le comunità locali nel segno positivo della riqualificazione delle piazze e dell’integrazione sociale a partire dai più piccoli.
Quella manovra – di cui vado particolarmente fiera e di cui ne vediamo l’attuazione nei territori- è parte di una visione di comunità civile che si adopera per il rispetto dei valori di integrazione e di cura delle diseguaglianze sociali. In ragione di questo, come Regione Lazio, siamo partiti dal riconoscimento a tutti i bambini e le bambine di pari diritti e di pari opportunità anche nel tempo libero, perché crediamo che il diritto al gioco non debba conoscere barriere. A partire dalla giornata ieri in piazza Italia a Colleferro, nei pressi del luogo in cui fu brutalmente ucciso Willy, tanti fanciulli e fanciulle avranno la possibilità di poter accedere e giocare in spazi verdi pubblici inclusivi grazie a oggetti e strutture ludiche pensate ad includere ogni bambino e bambina senza distinzioni di condizioni e di abilità.
Abbiamo, infine, lanciato il messaggio della legalità, rispondendo alla violenza con la forza e la bellezza della condivisione, dell’integrazione e del rispetto dell’altro. Grazie al lavoro del Presidente Nicola Zingaretti e, nel caso specifico, del Sindaco di Colleferro Pierluigi Sanna, dell’assessora Diana Stanzani e di tutta l’amministrazione comunale, vogliamo essere al fianco di tanti genitori e di tante associazioni che da anni combattono per l’ottenimento di spazi verdi pubblici e parchi giochi più a misura di ciascun bambino e di ciascuna bambina con disabilità.
La graduatoria dell’Avviso pubblico