Il 21 marzo è la Giornata Mondiale di sensibilizzazione sulla Sindrome di Down, la più comune causa genetica di disabilità intellettiva di cui ne è affetto un bambino ogni 1200 nascite.

E’ importante – in occasioni come queste – sottolineare che le persone con sindrome di Down e altre disabilità intellettive oggi non beneficiano di una piena ed effettiva partecipazione e inclusione nella società incontrando difficoltà enormi per la propria affermazione e indipendenza personale. Infatti, secondo le stime riportate dall’Associazione Italiana Persone Down – AIPD Nazionale, in Italia, solo il 13% ha un lavoro e un contratto regolare.

Tra i tanti stereotipi che riguardano la disabilità, soprattutto quella intellettiva, c’è inoltre il tema della sessualità che rimane ancora un grosso tabù. Il Coordinamento Nazionale delle Associazioni delle persone con sindrome di Down “CoorDown” ha lanciato lo slogan “l’amore ha bisogno di spazio”, il tema della campagna di sensibilizzazione internazionale “Just the two of us”, realizzata per promuovere il diritto delle persone con sindrome di Down di vivere una relazione sentimentale e una vita sessuale indipendente e ricevere informazioni corrette per godere di una sana sessualità. Avere una relazione amorosa e vivere in pieno la propria sessualità è un diritto di tutti.

Anche le persone con Sindrome di Down hanno diritto ad essere inclusi nella vita sociale e lavorativa secondo il principio di uguaglianza e di pari opportunità espressi nel nostro dettato costituzionale e nel rispetto della Convenzione ONU del 2006 sui diritti delle persone con disabilità. La regione Lazio è dalla loro parte. Occorre abbattere quei muri che marcano le differenze in nome dell’indifferenza.

Clicca qui per partecipare alla campagna dell’ONU “Inclusion means…” : “Inclusione significa…” e scarica la guida sul tema

Visita il sito della campagna “Just the two of us” e ascolta le loro storie