DONNE, PIU’ DELLA META’ DIRETTRICI GENERALI NELLE AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE LAZIO

“Più della metà dei direttori generali delle aziende sanitarie e degli ospedali regionali è donna”.

A riportarlo è il Corriere della Sera sulla base dei dati pubblicati dalla Fiaso (la Federazione italiana delle aziende sanitarie). La Regione Lazio ottiene il primato italiano per la presenza di direttori generali al femminile nel sistema sanitario con 9 donne su 19, seguito dalla Lombardia con 6 su 40, l’Emilia-Romagna con 5 su 14 e la Calabria con 4 su 9, le quali ricoprono anche la posizione di direttrici amministrative e sanitarie. Tra i luoghi sanitari laziali con posizioni apicali al femminile: l’Asl Roma 3 di Ostia, capoluoghi di provincia Viterbo, Rieti, Latina e Frosinone, l’ospedale San Giovanni Addolorata, l’’Ifo, l’Ares 118. 

Questa notizia si conferma una conquista della Regione Lazio in termini di affermazione di un rafforzato ruolo delle donne nella società mediante la diffusione delle pari opportunità nel mondo del lavoro e la valorizzazione delle competenze delle donne ad ogni livello, fino al raggiungimento di posizioni di rilievo dal punto di vista professionale.

Per questo abbiamo lavorato in IX Commissione e nel Consiglio regionale per approvare la Legge Regionale 10 giugno 2021, n. 7 per la promozione della parità retributiva tra i sessi, il sostegno dell’occupazione e dell’imprenditoria femminile di qualità nonché per la valorizzazione delle donne, di cui sono stata prima firmataria.

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