AD ANZIO E NETTUNO PER IL 78° ANNIVERSARIO DELLO SBARCO DEGLI ALLEATI
Ho voluto onorare la cerimonia del 78° anniversario dello sbarco alleato di Nettuno ed Anzio.
Cerimonia che ci ricorda il sacrificio delle truppe alleate angloamericane che sbarcarono sul litorale romano tra Anzio e Nettuno, con l’obiettivo di liberare la nostra Capitale.
E’ stata l’occasione anche per rendere onore ad Antonio Taurelli, cittadino di Nettuno da poco scomparso, che in quei giorni si è unito ai soldati americani per combattere in prima linea i nazifascisti, per la libertà, la democrazia e la pace.
Taurelli è stato storico maestro della pugilistica nettunese, consigliere al Comune e alla BCC, guardiano all’Università Agraria, ma soprattutto uno degli ultimi testimoni di una Nettuno antica e autentica, fatta di sacrifici, valori semplici e orgoglioso senso di appartenenza.
Da sempre si è impegnato nel difficile compito di preservare la memoria collettiva della Città di Nettuno, questo testimone ideale passa alla sua famiglia, in particolare a suo nipote Antonio, che rinnova il nome e lo spirito del nonno.