1,5 MILIONI PER L’ACQUISTO DI SCUOLABUS ELETTRICI NEI PICCOLI COMUNI DEL LAZIO
Approvati i criteri per l’assegnazione delle risorse a favore dei piccoli comuni per l’acquisto di scuolabus elettrici.
Per l’annualità 2021, nelle more dell’adozione del Piano triennale per la riqualificazione dei piccoli comuni di cui all’articolo 13 della lr 9/2020, la Regione intende incentrare i propri interventi su servizi scolastici, ambiente, trasporto sostenibile, al fine di promuovere e favorire, contestualmente, la riduzione del disagio derivante dall’assenza o dalla lontananza delle istituzioni scolastiche dal proprio territorio, forme di trasporto pubblico e scolastico efficienti a livello economico, integrate e compatibili con l’ambiente e con le risorse naturali.
A tal fine, promuove con uno stanziamento di 1,5 milioni di euro, l’acquisto di scuolabus/mini-scuolabus elettrici, con possibilità di utilizzo, al di fuori degli orari scolastici, anche per ulteriori scopi di servizio di trasporto scolastico e/o di trasporto pubblico locale.
BENEFICIARI
Le risorse saranno erogate a favore dei piccoli comuni della Regione individuati previo espletamento di apposito avviso pubblico che sarà emanato dalla società in house ASTRAL S.p.A.
I piccoli comuni possono partecipare all’avviso pubblico anche in forma associata, a condizione che nessun comune della forma associativa abbia una popolazione superiore a 5.000 abitanti.
Resta a carico del comune l’eventuale costo di installazione dell’infrastruttura di ricarica.
CRITERI DI VALUTAZIONE
L’avviso pubblico stabilirà oltre alle modalità e ai termini per la presentazione delle domande, anche i criteri di valutazione.
Saranno opportunamente valorizzati, in via prioritaria, i seguenti criteri di valutazione:
- numero di comuni che intendono condividere l’utilizzo di scuolabus, mini-scuolabus elettrici;
- comuni sprovvisti nel proprio territorio di uno o più plessi scolastici;
- sostituzione di un veicolo inquinante;
- numero complessivo di bambini in età scolastica (3-13 anni) nei comuni che condividono il mezzo;
- utilizzo del mezzo anche per altri usi (es: gite scolastiche);
- comuni con un numero inferiore a 2000 abitanti
Consulta la legge regionale n. 9/2020 (Tutela e valorizzazione dei piccoli comuni)