Marisa Rodano, una grande donna delle istituzioni che ha fatto la storia della politica Italiana. Ma soprattutto una donna la cui vita è storia.

Da adolescente si ribella all’ingiustizia e al disagio verso il regime fascista. Ribellione che diventa resistenza.

All’interno della società fascista c’era chi aveva troppo e chi nulla, chi era padrone e chi schiavo, soprattutto le donne. Ma per lei, donna della resistenza la consapevolezza del ruolo fondamentale e per nulla subalterno delle donne – le compagne partigiane – era chiaro.

Le biciclette, la clandestinità, la stampa sovversiva. E poi l’arresto, la falsa identità e un matrimonio ribelle con un vecchio abito e i capelli tinti color carota. Dopo aver contribuito alla liberazione di Roma, una vita dedicata alla difesa dei diritti e della democrazia tramite la militanza nel partito comunista e la presenza nelle istituzioni.

Una vita che davvero ha fatto la storia e che è giusto omaggiare e onorare, facendo conoscere alle nuove generazioni. Perché non c’è futuro senza memoria, senza coscienza civica e politica.

Lo abbiamo fatto presso Casa Internazionale delle Donne, in un luogo delle donne, con il bellissimo corto finanziato dalla Regione Lazio e realizzato da Noidonne.Grazie Marisa perché quello che siamo lo dobbiamo anche a te.