DAL DIPARTIMENTO SPORT DEL GOVERNO CONTRIBUTI PER LA MATERNITA’ DELLE ATLETE NON PROFESSIONISTE

Il Dipartimento per lo sport sostiene la maternità delle atlete non professioniste.  Il contributo di maternità è erogato fino ad un massimo di dieci mensilità, pari a mille euro ciascuna.

Requisiti

Il contributo di maternità di cui all’art. 5 del d.p.c.m. 26 febbraio 2019 recante «utilizzo delle risorse del Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano» spetta a tutte le atlete che al momento della richiesta soddisfano contemporaneamente le seguenti condizioni:

  •  attuale svolgimento in forma esclusiva o prevalente di un’attività sportiva agonistica riconosciuta dal Coni;
  • assenza di redditi derivanti da altra attività per importi superiori a 15.000,00 euro lordi annui;
  • non appartenenza a gruppi sportivi militari o ad altri gruppi che garantiscono una forma di tutela previdenziale in caso di maternità;
  • mancato svolgimento di un’attività lavorativa che garantisca una forma di tutela previdenziale in caso di maternità;
  • possesso della cittadinanza italiana o di altro paese membro dell’Unione Europea oppure, per le atlete cittadine di un paese terzo, possesso di permesso di soggiorno in corso di validità e con scadenza di almeno sei mesi successiva a quella della richiesta.

In aggiunta ai requisiti sopra menzionati, le atlete devono trovarsi al momento della richiesta, alternativamente, in una delle seguenti ulteriori situazioni:

  • aver partecipato negli ultimi cinque anni a una olimpiade o a un campionato o coppa del mondo oppure a un campionato o coppa europei riconosciuti dalla federazione di appartenenza;
  • aver fatto parte almeno una volta negli ultimi cinque anni di una selezione nazionale della federazione di appartenenza in occasione di gare ufficiali;
  • aver preso parte, per almeno due stagioni sportive compresa quella in corso, a un campionato nazionale federale.

Presentazione domande

Le richieste di erogazione del contributo di maternità possono essere presentate, a condizione che l’atleta abbia interrotto la propria attività agonistica, a partire dalla fine del primo mese di gravidanza e non oltre la fine dell’ottavo.

Il contributo di maternità è erogato fino a un massimo di dieci mensilità d’importo pari a mille euro ciascuna a far data dall’ultimo giorno del mese successivo a quello in cui è effettuata la richiesta.

La richiesta è presentata all’Ufficio per lo Sport tramite invio per posta elettronica certificata all’indirizzo ufficiosport@pec.governo.it
Il modulo di richiesta, reperibile sul sito internet istituzionale dell’Ufficio, deve essere compilato in ogni sua parte e corredato degli allegati richiesti.

Le richieste sono soddisfatte secondo l’ordine temporale di ricevimento e fino a esaurimento, verificato anche in via prospettica, delle risorse destinate.

Per maggiori informazioni consultare il sito del Dipartimento Sport del Governo