VITTORIA. IO HO FATTO LA MIA PARTE. ORA CI SONO LE CONDIZIONI PER AVERE PIÙ SERVIZI EDUCATIVI DI QUALITÀ’ E PER ARRIVARE A NIDI GRATUITI PER TUTTI.

L’ho detto tante volte, questa è la battaglia a cui tengo più, la più importante di questi anni di impegno politico.

Grazie all’approvazione del Piano triennale dell’infanzia si dà vita alla legge che mi vede prima firmataria con un investimento di 35 milioni per l’abbattimento delle rette e la costruzione di nuovi asili nido.

Servizi inclusivi e accessibili anche grazie agli incentivi per il sostegno ai servizi educativi che si avvalgono di educatori bilingue LIS (Lingua Italiana dei Segni) e di personale specializzato e formato per lavorare con bambine e bambini non udenti per

Servizi di qualità con la previsione dell’utilizzo di materiale ecologico, la riduzione dell’uso della plastica e l’impiego di prodotti a chilometro zero e progetti sperimentali di avvicinamento alla lettura, alla lingua inglese e alla musica.

I nidi sono sono scuola. Sono il luogo delle opportunità e della crescita. È stato dimostrato da numerosi studi che la frequentazione di servizi educativi di qualità riduce il rischio di dispersione scolastica e aumenta le possibilità di riuscita nel futuro oltre che di superamento di fragilità sociali.

I nidi sono scuola e devono essere considerati come agenzia educativa essenziale pertanto dobbiamo lavorare affinché siano progressivamente accessibili gratuitamente e garantiscano un alto livello dell’offerta formativa.

L’educazione e l’istruzione sono – a partire dai servizi educativi – gli strumenti per emanciparsi da qualsiasi marginalità. Sono l’ascensore sociale più potente del nostro Paese che consente ai giovani, a prescindere dalla situazione economica e sociale, di costruire con coraggio il futuro.

E poi sosteniamo concretamente le donne perché è con loro che si vince la sfida del progresso sociale e dell’evoluzione umana. Una società è tanto più evoluta quanto più le donne sono messe nella condizione di realizzarsi compiutamente

Scarica il Programma regionale dei servizi educativi per la prima infanzia 2021-2023