A LABICO PER PARLARE DEL PROGETTO INCLUDIAMOLE, STORIE DI DONNE LIBERE DALLA VIOLENZA


A Labico ho partecipato ad un evento di una portata pazzesca. Mi sono emozionata e ho sentito il dovere di ringraziare il sindaco Danilo Giovannoli e la sua amministrazione, le associazioni Aps Socialmente Donna, Ponte Donna (che gestiscono il Cav Maria Manciocco di Labico e lo Sportello di ascolto del filo di Arianna a Colleferro), la Cooperativa sociale Prassi e Ricerca Onlus e Noidonne e stanno costruendo davvero un Paese
a misura di diritti e pari opportunità.

Grazie al progetto #Includoamole è stato possibile il reinserimento sociale e lavorativo di dieci delle donne seguite dai Centri Antiviolenza di Labico, Nettuno ed Anguillara, attraverso la formazione, i laboratori di scrittura creativa e l’occupazione. A prendere la parola, dopo Istituzioni ed associazioni, le quattro donne vittime di violenza, che hanno evidenziato la loro rinascita, la loro nuova opportunità.

Finalmente libere dalla violenza, libere dai pregiudizi, libere dai ricatti psicologi.

Finalmente libere di essere se stesse.

Grazie a tutte e a tutti anche al grande lavoro delle assistenti sociali dei comuni coinvolti.