UNA PIAZZA ANTIFASCISTA RUMOROSA E POTENTE, È IL MOMENTO DI UNITÀ E RESPONSABILITÀ PER TUTTE LE FORZE POLITICHE
I fatti di cronaca sono eloquenti. Da troppi anni tolleriamo episodi revisionisti e di violenza squadrista minimizzandone il potenziale sovversivo e antidemocratico.
Le immagini dell’assalto alla sede della Cgil a Roma sono inaccettabili e richiedono una condanna unanime di tutte le forze sociali. Se ad essere sotto attacco è un luogo simbolo di partecipazione democratica, libertà e tutela dei diritti, esiste un problema per la collettività che non possiamo ignorare.
Per affrontarlo il primo passo è ribadire saldamente che la resistenza antifascista è la radice culturale della nostra Repubblica, antidoto a ogni violenza repressiva e faro che – tramite il dettato costituzionale – deve guidare ogni azione pubblica e privata. Pertanto ritengo che la proposta di inserire i valori dell’antifascismo nello Statuto Regionale sia una battaglia urgente e non più rinviabile.
Senza polemiche e senza divisioni, questo è il momento dell’unità e della responsabilità. Tutte le forze politiche diano una risposta decisa e ferma. Cambiamo insieme lo Statuto per ribadire il senso di una battaglia comune che parta dalle Istituzioni e si dirami nelle comunità tutta.
Grazie Sibilla Bertollini di Adnkronos per la bella intervista che potete leggere a questo link