IL 29 SETTEMBRE 1975 IL MASSACRO DEL CIRCEO, NON DIMENTICHIAMO DONATELLA E ROSARIA

Il 29 Settembre del 1975, tre giovani neofascisti, pariolini sequestrano e massacrano le diciassettenni Donatella Colasanti e Rosaria Lopez, due ragazze di borgata. Fu carpita la loro buona fede e si ritrovarono riempite di botte, seviziate, torturate, violentate per due interminabili giorni.

Dopo interminabili atrocità ed un’angosciante agonia Rosaria Lopez fu sfinita annegata nella vasca di bagno, Donatella Colasanti sopravvisse fino alla scomparsa avvenuta il 30 dicembre 2005. E’ stata lei l’indomita testimone, ferita nel corpo e nell’anima, a perseguire la verità, dovendo persino subìre da parte dei difensori dei suoi carnefici l’accusa di protagonismo, una parola da bandire dal nostro vocabolario e che da sempre é usata in modo sprezzante, carico di odio sessista, per metterci a tacere ed annientare ogni nostra ribellione.
Prima del delitto del Circeo lo stupro veniva considerato delitto contro la morale e non contro la persona.
A Rosaria e Donatella, che combatte’ tutta la vita, dobbiamo tanto e oggi sarò a Roma al Parco Donatella Colasanti per ricordarle.
Sempre per ricordarle in Regione Lazio abbiamo istituito un bando rivolto alle ragazze e ai ragazzi delle scuole dedicato a Donatella e Rosaria. A Novembre le premiazioni !

Non dimentichiamo, ricordiamo domani. Riacquistiamo la nostra libertà’. Diffondiamo la cultura del rispetto, combattiamo la violenza contro le donne!