Ho iniziato la mia maratona nei consultori e nei centri antiviolenza della Provincia di Roma, per poi sportarmi sulla Città di Roma.

Sono partita dal consultorio di Setteville di Guidonia e dal centro antiviolenza GEA gestito dalla cooperativa sociale il Girotondo.

Il viaggio è andato avanti nel Consultorio della Casa della salute di Palombara Sabina e nello sportello antiviolenza “Centra il sogno”.

Luoghi pieni di operatrici meravigliose che hanno fronteggiato la pandemia e che quotidianamente lavorano per le donne, per i giovani e le famiglie. Luoghi pubblici e laici dove ci si sente libere di chiedere e scegliere. Chiedere e scegliere, voglio scandirlo bene.

Ho ascoltato, ho raccolto le esperienze, le istanze e i desideri.

Me ne farò carico!

È il cammino.

Perché il bene, come anche l’amore, la giustizia e la solidarietà, non si raggiungono una volta per sempre; vanno conquistati ogni giorno. Non è possibile accontentarsi di quello che si è già ottenuto o non ottenuto.

Grazie a tutte per il grande lavoro quotidiano.