GIOVANI, SUICIDIO DEL 14ENNE AD ARICCIA PESA COME UN MACIGNO

Un’altra notizia davvero terribile.

Un giovane 14enne, si è buttato dal ponte di Ariccia ieri mattina. Dalle prime ricostruzioni pare che il ragazzo vivesse da mesi uno stato di depressione legato forse alla situazione pandemica e ciò che ne consegue. Non sappiamo cosa ha potuto determinare una scelta così tragica e inspiegabile, ma è certo che un gesto come questo pesa come un macigno e pone domande serie alla società. Da tempo sostengo l’importanza di rimettere al centro la voce e i bisogni dei ragazzi e delle ragazze che, i dati parlano da soli, hanno subito gravemente gli effetti della pandemia, dal punto di vista psicologico e sociale in primis. Non possiamo ignorare l’aumento dei disturbi alimentari, dell’autolesionismo, della violenza di gruppo. Sono tutti segnali di una generazione che è in difficoltà e noi dobbiamo fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità per ridare a questi giovani una speranza, per continuare a credere nel futuro. La vera e grande emergenza sono le nostri giovani e i nostri giovani.