PARITA’ SALARIALE, ASILI NIDO, GIOVANI E POLITICHE ATTIVE. IL LAVORO AL CENTRO DEL NUOVO MODELLO DI SVILUPPO.
Non è stata questa crisi a metterci davanti ai problemi del lavoro e dei lavori, ma il covid-19 ha sicuramente esasperato criticità e reso più urgente la necessità di una soluzione. In questo senso la questione delle politiche attive del lavoro è prioritaria e il protocollo siglato dalla Regione Lazio e le parti sociali pochi giorni fa, con l’importante stanziamento di 250 milioni di euro, va nella direzione giusta. Ora le nostre priorità devono essere parità salariale e occupazione femminile di qualità, infrastrutture sociali e servizi educativi, formazione e lavoro per gli under 35 e ripresa sostenibile.
C’è poi il tema della sostenibilità. Dobbiamo volgere lo sguardo verso il terzo millennio guardando alla nuova economia con occhi nuovi, ripensando al nostro modo di consumare, abitare le città e vivere il lavoro. È arrivato il momento di scelte coraggiose che portino il Lazio e l’Italia verso una duplice transizione: quella ecologica che guidi il Paese verso una nuova economia e la transizione digitale che abiliti la prima, rinnovando il pubblico e il privato.