MINACCE E INSULTI ALLA PRIMA CHE HA RICEVUTO IL VACCINO/ CLAUDIA, NON TI CURAR DI LORO, MA GUARDA E PASSA
Mi permetto di scomodare il Sommo Poeta per rivolgermi a Claudia Alivernini, la giovane donna che per prima, all’ospedale Spallanzani di Roma, ha ricevuto la dose del vaccino contro il coronavirus. Claudia è stata costretta a chiudere il proprio profilo Facebook per difendersi dalla carica di insulti e minacce di un esemplare dei no-vax, che, nascosto nell’anonimato, immaginiamo oscillare tra il pavido e il vile, di certo con la bava alla bocca armato di tastiera per esternare il suo odio. Claudia, non ti curar di loro, ma guarda e passa. E denuncia. Perché è giusto utilizzare tutti i mezzi a disposizione e al contempo non perdere mai la speranza di far capire a chi si crede forte dietro allo schermo di un Pc che la violenza e l’odio non sono strade percorribili in una società civile, quella che civilmente e pacificamente combatte la deriva che spesso infetta la Rete. La nuova forma di violenza contro le donne passa anche attraverso l’odio sui social. È’ arrivato il momento di fermarlo.