19 MILIONI DI EURO PER LA RIMOZIONE DELL’AMIANTO DA SCUOLE E OSPEDALI

Un piano di interventi che partirà nel 2021 e che permetterà finalmente di rimuovere l’amianto da un numero elevato di edifici scolastici e strutture ospedaliere

La Giunta regionale ha approvato la delibera che dà attuazione al Piano di rimozione dell’amianto da edifici scolastici e strutture ospedaliere del Lazio con oltre 14 milioni di risorse a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020 integrate da 5,5 milioni di risorse libere regionali per le opere edili connesse.

Sono coinvolti dal Piano, 170 edifici scolastici, 149 Città metropolitana di Roma Capitale, uno nei Comuni di Alatri, Monte Romano, Morlupo, Roviano, 12 edifici a Tivoli e 5 nel Comune di Fiumicino. Le strutture ospedaliere sono in totale 46, 7 Asl Rieti, 11 VT, 25 Asl RM1, 3 Asl RM 4.

Saranno compiuti anche interventi di messa in sicurezza e manutenzione al fine di ottenere degli edifici, così largamente frequentanti come le scuole e gli ospedali,  luoghi più sicuri e più attrezzati.

L’intervento è frutto di un lungo lavoro di ricognizione dei fabbisogni relativi alla rimozione e smaltimento dell’amianto per l’edilizia ospedaliera e l’edilizia scolastica, portato avanti dalla Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria e dalla Direzione Regionale Infrastrutture e Mobilità, con il coinvolgimento della Direzione Regionale Programmazione Economica e il supporto tecnico scientifico e operativo del Centro Regionale Amianto (CRRA). Oggi c’è quindi un elenco dei 170 edifici scolastici e delle 46 strutture ospedaliere della nostra Regione su cui è necessario intervenire con il dettaglio dei relativi costi di rimozione, smaltimento e le opere edilizie necessarie per il ripristino dei luoghi. Un Piano organico che consentirà di avere nel Lazio scuole più sicure, insieme agli altri lavori in corso o programmati sull’edilizia scolastica i quali prevedono investimenti per la messa in sicurezza, la manutenzione, l’adeguamento sismico, l’adeguamento dei sistemi anti-incendio.