Con grande orgoglio parteciperò, questo pomeriggio, a Women’s Art Independent Festival, l’evento in diretta streaming dalla Casa internazionale delle donne che, fino al 13 dicembre, ospiterà personalità italiane e internazionali per parlare dei diritti delle donne. In diretta FB sulla pagina della Casa internazionale delle donne, il mio intervento di questo pomeriggio sarà parte della sessione di apertura su “I diritti delle donne: una storia italiana”. Un’occasione per ricordare le donne che si sono distinte nel nostro Paese per l’eccezionalità del loro percorso di vita e per il segno indelebile che hanno lasciato nelle memoria di tutti, affidando a noi l’onore di saperlo mantenere vivo per le giovani generazioni. Nilde Iotti è tra le prime ed è con particolare piacere ricordarla in una convention così importante che ricorre nel centenario della sua nascita. Madre costituente e donna di spicco della politica italiana e della storia delle donne del nostro Paese, la figura di Nilde Iotti è stata celebrata anche dal Consiglio regionale del Lazio, grazie alla mozione di cui sono stata prima firmataria per sostenere iniziative in sua memoria e per promuovere la sua conoscenza, il suo ruolo e le sue battaglie per i diritti e contro le diseguaglianze. Parlerò anche di gender gap e della mia Proposta di legge regionale che prevede un quadro di misure che abbattono il gendergap nel mondo del lavoro in maniera trasversale. E il pensiero non potrà che tornare di nuovo indietro nel tempo alla Ministra Tina Anselmi, grazie alla quale, nel 1977, fu approvata la Legge 903 in materia di “Parità di trattamento tra donne ed uomini in materia di lavoro” in attuazione dell’articolo 37 della Costituzione.

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