CENTRO AUTISMO A SACROFANO IN VILLA CONFISCATA: GRANDE ESEMPIO DI GIUSTIZIA E LEGALITA’

Sapere che nella villa confiscata in via del Monte Cappelletto, a Sacrofano, nascerà un centro sociosanitario per l’autismo è una notizia che apprendo con grande gioia perché è un segno tangibile di legalità e di giustizia, che la Regione Lazio sta dando anche grazie a un importante investimento di 50 mila euro per la ristrutturazione dell’immobile. La giustizia, infatti, non la dobbiamo cercare solo nelle sentenze dei Tribunali, ma anche nel lavoro di tutte le altre Istituzioni, che, come nel caso di Sacrofano, si sono impegnate all’unisono per donare un servizio alla collettività proprio dove si svolgevano attività illecite. Ringrazio il presidente Zingaretti, la coraggiosa sindaca di Sacrofano, Patrizia Nicolini, il direttore della Asl Rm4, Giuseppe Quintavalle, e tutti gli altri Enti coinvolti per la riuscita di questa lodevole iniziativa dall’alto valore sociale e sanitario, visto che aiuterà le persone autistiche e le loro famiglie che vivono in quel distretto sanitario.