Continua la battaglia della Regione contro la violenza sulle donne grazie all’approvazione di due nuove importanti delibere.

La nuova programmazione dei fondi prevede la realizzazione di tre nuove case rifugio, a Cassino, Ariccia e Monterotondo, e, a Roma, una struttura residenziale, mentre, a Sezze, nella casa di Donatella Colasanti, coinvolta nell’efferato massacro del Circeo del 1975, verrà istituito un Centro antiviolenza a lei intitolato.

Grazie ai fondi stanziati con il DPCM 4 dicembre 2019, verrà rafforzata la rete dei servizi antiviolenza, con l’obiettivo di ampliare ulteriormente i presidi territoriali quali avamposti di relazione fra donne e di lotta contro la violenza maschile.

Con la riprogrammazione dei fondi regionali concernenti la legge n. 4 per il contrasto della violenza contro le donne sarà possibile sostenere anche le figlie e i figli delle donne vittime di femminicidio fino al 29° anno di età.

Parallelamente andrà avanti il lavoro di prevenzione nelle scuole di ogni ordine e grado con il progetto ‘Io non odio’, proseguendo nel percorso già avviato con la Procura generale e l’Ordine degli psicologi.