TAVOLO SCUOLA, OUTDOOR EDUCATION PER RECUPERARE IL TEMPO PERDUTO
L’emergenza covid-19 ha creato un gap educazionale importante in tutte le fasce scolari, ma, nel caso dei più piccoli, ci troviamo di fronte a una serie di problemi più complessi, soprattutto per la fascia 0-3, quella delle bambine e dei bambini che sono stati privati della socialità fondamentale per la crescita e l’apprendimento. Le audizioni di oggi, in IX Commissione, che hanno coinvolto tutti i corpi intermedi della scuola, associazioni di genitori e di educatori, sono state unanime sulla necessità di sperimentazione, con linee guida precise sulla sicurezza, di nuovi modelli educativi in grado di traghettare studenti e corpo docente verso la ripresa della didattica in aula a settembre, a maggior ragione se ancora condizionata dalle misure per il contenimento del contagio. La sperimentazione dell’outdoor education, modello di educazione sperimentale già inserito nella legge in approvazione sullo 0-6, può diventare un’esperienza preziosa per recuperare il tempo che bambine e bambini hanno perso con la costrizione in casa, dove i genitori si sono improvvisati tutor e insegnanti, ma senza riuscire a sostituirsi, scontrandosi con una quotidianità piena di problemi difficili da gestire sul fronte della conciliazione casa-lavoro. La sperimentazione dell’outdoor education può rappresentare lo strumento ideale per riscaldare i motori in vista della ripresa della didattica tradizionale, ma per trarne davvero un’esperienza utile sono necessari sin da subito la formazione del personale, una mappatura degli spazi disponibili, una progettazione degli spazi esterni che rispetti i parametri di sicurezza. Ringrazio tutti i soggetti che sono intervenuti e l’assessore Troncarelli per gli importanti contributi, dando vita a un momento di confronto concreto per la soluzione dei problemi contingenti e per la pianificazione di nuovi strumenti educativi che serviranno ai nostri figli e alle nostre famiglie. La scuola oggi ci chiede di muoverci su un sistema educativo integrato – indoor, outdoor e digitale – in grado di interpretare le nuove esigenze e, più in generale, di scommettere con determinazione e competenza sul futuro
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