2 MILIONI DALLA REGIONE LAZIO PER IL TERZO SETTORE
Scade il 10 aprile il termine di presentazione delle domande per la concessione di contributi alle attività degli Enti del Terzo settore, operanti sul territorio regionale ed iscritti nei registri regionali o nazionali, impegnati nel supporto alla gestione delle azioni poste in campo per l’assistenza alla cittadinanza, durante il periodo emergenziale a seguito della epidemia di Covid-19.
Il finanziamento di 2 milioni di euro riguarda le attività svolte dagli enti del Terzo settore, che costituiscono un supporto insostituibile nella erogazione di servizi essenziali a favore delle fasce più deboli della popolazione, le cui particolari condizioni di fragilità sono estremamente acuite dalla attuale condizione epidemica ed i rischi sociali e sanitari risultano essere aggravati in molti casi fino al limite della sopravvivenza stessa.
Tra le attività in cui il supporto degli enti del Terzo settore risulta fondamentale ci sono:
- acquisto e consegna al domicilio di pasti, beni di prima necessità, farmaci, alimentari, prodotti per igiene e profilassi per persone e famiglie con fragilità sociale;
- acquisto e distribuzione di beni di prima necessità presso la sede del servizio dell‟ente del terzo settore o al domicilio delle persone al fine di ridurne gli spostamenti;
- acquisto e distribuzione alle fasce più deboli della popolazione, di dispositivi di protezione individuale dal Covid19 anche per gli ospiti di case di riposo, dopo di noi‟, ed altre strutture di accoglienza;
- acquisto e distribuzione presso la sede del servizio dell‟ente del terzo settore o con consegna a domicilio di beni di consumo per la manutenzione ordinaria della casa per le fasce di popolazione più debole (a titolo esemplificativo: lampadine, flessibili, rompigetto, piccola manutenzione casalinga);
- acquisto pasti per le mense sociali, per i dormitori e per le strutture di accoglienza
L’importo stanziato di € 2.000.000,00 è finalizzato al sostegno delle spese di acquisto e distribuzione di beni non finanziate da altre risorse pubbliche o private ed inerenti ad attività di assistenza alla cittadinanza durante il periodo emergenziale a seguito della epidemia di Covid-19, per le spese già sostenute dal 23 Febbraio 2020 fino alla data di scadenza dell’Avviso pubblico.