Non sono passati neanche quattro mesi da quando la sindaca Raggi nominò il Cda che oggi ha gettato la spugna. Sono bastati cento giorni per sancire l’ennesimo fallimento nella gestione dei rifiuti di Roma. Il tutto nel momento più delicato, quello in cui il Campidoglio dovrebbe mettere in campo idee, strategie e un’azienda sana ed efficace per affrontare seriamente il tema rifiuti in un futuro che diventa sempre più prossimo.
Esprimo, inoltre, solidarietà ai lavoratori di Roma Metropolitane: situazione inaccettabile per circa 50 lavoratori a rischio licenziamento, che si ritrovano in una condizione di grande precarietà nonostante in Consiglio si fosse votato un piano con zero esuberi e nessuna liquidazione per le partecipate.