Svolta importante, nella gestione della sanità del Lazio, dove a seguito delle buone politiche del Governo Zingaretti siamo, finalmente, giunti alla fine del Commissariamento e, per la prima volta dal 2007 (quando il disavanzo rilevato a consuntivo ammontava ad un miliardo e 700 milioni di euro) ad oggi, la Regione Lazio torna a sottoscrive un piano di rientro che apre prospettive del tutto nuove al triennio 2019/2021. Dopo 12 anni, finalmente, i conti della sanità della Regione Lazio tornano in positivo e, per i prossimi anni, sarà possibile imprimere una svolta fondamentale nella programmazione sanitaria, ponendo al centro degli obiettivi la persona e il suo percorso assistenziale. L’obiettivo che ci siamo posti, con il piano di rientro, è quello di consolidare il grande lavoro di recupero di efficienza contabile e gestionale, che ha portato all’equilibrio economico, e dare avvio a politiche mirate alla piena integrazione tra ospedale, territori e prevenzione, per fornire livelli di assistenza appropriati e semplificare il percorso dei cittadini. E’ sulla base di questo che è stato redatto questo “Piano di riorganizzazione, riqualificazione e sviluppo del Servizio Sanitario Regionale 2019-2021” (consultabile cliccando sul link).