“Grande emozione, poco fa, quando abbiamo votato un ordine del giorno, che mi vede prima firmataria con il sostegno dei colleghi del Pd, della Lista Zingaretti e dei Radicali che ringrazio, per tributare il giusto riconoscimento al giovane giornalista Antonio Megalizzi, rimasto ucciso l’11 dicembre a Strasburgo in un attentato. Il Consiglio regionale ha condiviso la porposta di intitolare a Megalizzi la sede della Regione Lazio a Bruxelles (o un’aula o biblioteca in uno degli atenei universitari della nostra regione) e di istituire borse di studio scolastiche ed universitarie intitolate al suo nome per elaborati, tesi di laurea, di dottorato e di master svolte sui temi dell’integrazione europea e delle politiche dell’unione europea. La morte di Antonio e’ una perdita che ci tocca nel profondo perche’ colpisce il rappresentante di una generazione che e’ ancora disposta a credere nell’Unione Europea, desiderosa di contribuire all’informazione e alla ricerca in una prospettiva aperta, dinamica, professionale, pluralista perche’, come recita il Manifesto di Ventotene, la via da percorrere non e’ facile, ne’ sicura, ma deve essere percorsa e lo sara'”.
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