“Con l’ordine del giorno votato poco fa dall’aula della Pisana, il Consiglio regionale del Lazio ha impegnato il presidente Zingaretti e la Giunta affinché sia sollevata, di fronte alla Corte Costituzionale, la questione di legittimità costituzionale del provvedimento con cui il governo nazionale ha congelato fino al 2020 i finanziamenti previsti dal programma straordinario di interventi per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città”.

Lo dichiara Eleonora Mattia (PD), presidente della IX Commissione consiliare e prima firmataria dell’ordine del giorno, sottoscritto insieme ai colleghi consiglieri del Pd, Fabio Refrigeri, Sara Battisti e Emiliano Minnucci, al consigliere Paolo Ciani, di Centro Solidale, e Alessandro Capriccioli, di +Europa Radicali.

“E’ necessario – sottolinea la Mattia – salvaguardare la città di Roma e il territorio della Città metropolitana di Roma dinanzi alla scellerata scelta di sospendere investimenti, per circa 40 milioni di euro, nonostante ci fossero convenzioni, firmate con lo Stato, in virtù delle quali le amministrazioni interessate avevano già concluso le attività di progettazione e, in alcuni casi, avviato le procedure di gara. Una situazione inaccettabile che tocca, nello specifico, i Municipi XIV, XIII, XII, IX e VIII di Roma Capitale ma anche città importanti come Fiumicino, Pomezia, Guidonia Montecelio, Monterotondo, Tivoli, Fonte Nuova, Anguillara Sabazia, Frosinone, Rieti e Viterbo”.

“Oggi il Lazio, ieri la Sicilia – conclude la consigliera del Pd – in una mobilitazione che, spero, veda tutte le regioni d’Italia mobilitarsi per cancellare questa assurda decisione che, rispetto alle aree degradate, anziché trovare nuove risorse blocca gli investimenti già avviati”.