“Nel collegato al bilancio 2018, approvato all’alba di oggi, siamo riusciti ad inserire un sostegno concreto ‘a tutte le associazioni delle donne e di volontariato e del Terzo settore che abbiano tra i loro scopi iniziative a favore delle donne’. Un atto non più prorogabile, dopo le recenti vicissitudini che hanno colpito, a Roma, la Casa internazionale delle Donne (Lucha i siesta) e altre strutture a servizio delle donne”.

Lo dichiara Eleonora Mattia (Pd), presidente della IX Commissione regionale Pari opportunità, al termine della seduta in cui, questa notte alla Pisana, è stato approvato il collegato al bilancio 2018, prima firmataria dell’emendamento che, approvato dall’aula, impegna la Regione, la Città Metropolitana e i comuni a riconoscere il lavoro svolto sui territori da chi si impegna con attività specifiche sulle donne, concedendo loro dei locali in comodato gratuito in cui esercitare servizi di ascolto, assistenza e tutela”.

“Nella sostanza – sottolinea la Mattia – diamo uno strumento alla Regione e agli enti locali per dare concretezza al proposito, largamente condiviso, di incoraggiare e sostenere quel volontariato che, nel sociale, si occupa di tante persone fragili, integrando il welfare pubblico, senza aggiungere oneri ai bilanci bensì guadagnando un’entrata in termini di quel capitale sociale che sviluppa i suoi benefici economici ben oltre i termini, annuali e triennali, della nostra programmazione finanziaria”. “Reinserire nella vita sociale e lavorativa donne vittime di violenza, occuparsi del benessere delle donne sollevandole da quanto grava solo sulle loro spalle in termini di cura ed assistenza dei familiari malati o diversamente abili e, ancora, sostenere le donne che vogliono tornare a lavorare dopo lunghi periodi dedicati alla cura dei figli o dei parenti anziani sono azioni che riducono i costi sociali e migliorano la sicurezza e la qualità della vita nelle nostre comunità. Ecco perché fornire spazi per operare alle associazioni che svolgono queste preziose attività oltre ad essere giusto è un vantaggio per tutti”.

Il testo dell’emendamento approvato:

Interventi per le associazioni che intervengono a sostegno delle donne

“La Regione, la Città Metropolitana, le province e i comuni possono individuare, nell’ambito del proprio patrimonio, immobili (anche già in uso) da concedere in comodato d’uso alle associazioni delle donne e di volontariato e del terzo settore che abbiano, tra i loro scopi, iniziative a sostegno delle donne”