Concessione di contributi regionali di cui al “Fondo in favore dei soggetti interessati dal sovraindebitamento o vittime di usura o di estorsione”

FINALITA’

Con il presente Avviso pubblico, in attuazione della legge regionale 3 novembre 2015, n. 14 e della deliberazione della Giunta regionale 7 dicembre 2023, n. 878 la Regione Lazio promuove la concessione di contributi tesi a favorire il reinserimento delle vittime del reato di usura e/o di
estorsione nell’economia legale e il sostegno ai soggetti che a causa delle difficoltà di accesso al credito siano potenziali vittime del reato di usura.

SOGGETTI DESTINATARI DEI CONTRIBUTI

Sono destinatari dei contributi di cui al presente Avviso, secondo quanto meglio specificato nei successivi articoli e purché iscritti nell’Elenco regionale dei Confidi, delle Associazioni e delle Fondazioni antiusura costituito ai sensi dell’articolo 13 della l.r. 14/2015 e della determinazione
dirigenziale n. G07926/2016 e successive modifiche e integrazioni:
a) le Fondazioni e le Associazioni riconosciute per la prevenzione del fenomeno dell’usura, di cui all’articolo 15, comma 6, della legge 108/96 e successive modifiche;
b) le Associazioni e le Fondazioni antiracket e antiusura, di cui al D.M. 24 ottobre 2007, n. 220, come da ultimo modificato dal D.M. 30 novembre 2015, n. 223;
I suddetti Enti devono risultare:
1. iscritti nell’elenco prefettizio ai sensi del D.M. 24 ottobre 2007, n. 220, come da ultimo modificato dal D.M. 30 novembre 2015, n. 223 a far data da giugno 2023;
2. iscritti nell’Elenco Regionale dei Confidi delle Associazioni e delle Fondazioni Antiusura ai sensi dell’articolo 13, della legge regionale n.14/2015 e della determinazione dirigenziale n. G07926/2016 e successive modifiche ed integrazioni fino alla data del provvedimento di assegnazione del contributo determinato dal presente Avviso.

TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE DI CONTRIBUTO

1. Gli Enti di cui all’articolo 3 interessati alla concessione dei contributi regionali per le misure/interventi di cui ai successivi articoli 8, 9, 10 e 11, devono presentare apposita istanza utilizzando esclusivamente lo schema tipo di cui all’Allegato A al presente Avviso e la
modulistica a esso allegato.
2. All’istanza, resa ai sensi del DPR 445/2000 e successive modifiche, completa della documentazione richiesta e sottoscritta dal legale rappresentante dell’Ente, dovrà essere acclusa copia del documento di identità del medesimo in corso di validità e allegata informativa della
privacy di cui all’allegato b.
3. L’istanza deve essere presentata esclusivamente con una delle seguenti modalità:
a) a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo: Regione Lazio, Direzione regionale Personale, Enti Locali e Sicurezza, Area Politiche degli Enti Locali,
Polizia Locale e Lotta all’Usura, Via Francesco Veccia, 23 – 03100 Frosinone; 02/07/2024 – BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO – N. 53 Ordinario Pag. 745 di 1024
b) mediante consegna a mano all’Ufficio corrispondenza “spedizione/accettazione” della Regione Lazio, sito in Via Francesco Veccia, 23 – 03100 Frosinone, durante l’orario di apertura al pubblico (dal lunedì al giovedì dalle ore 08:00 alle 17:15 e il venerdì dalle 8:00 alle 14:15);
c) mediante posta elettronica certificata al seguente indirizzo lottausura@pec.regione.lazio.it. Tutta la documentazione dovrà essere trasmessa in formato PDF e qualora si rendesse necessario effettuare una compressione dei dati l’unico programma da utilizzare dovrà essere Winrar.
4. Qualora la data di scadenza per la presentazione delle istanze dovesse coincidere con il sabato o altra giornata festiva, il termine è prorogato al primo giorno feriale successivo.
5. Sulla busta contenente l’istanza e la documentazione richiesta deve essere apposta la seguente dicitura: “Avviso Pubblico l.r. 14/2015 annualità 2023”.
6. L’istanza deve pervenire, pena l’esclusione, entro e non oltre le ore 14,00 del 30° (trentesimo) giorno successivo alla data di pubblicazione del presente Avviso sul BUR Lazio.
7. Per le istanze presentate a mano o spedite con raccomandata con ricevuta di ritorno farà fede esclusivamente il timbro del servizio di accettazione della Regione Lazio. La Regione Lazio non è responsabile della mancata ricezione dell’istanza dovuta a eventuali disguidi o ritardi postali, né della mancata ricezione da parte dei soggetti destinatari di comunicazioni a loro dirette per inesattezza o non chiara indicazione, nell’istanza, dei dati anagrafici o dell’indirizzo.

CAUSE DI ESCLUSIONE DELLE ISTANZE

1. Sono escluse le istanze:
a) presentate da soggetti diversi da quelli di cui all’art. 3;
b) prive della indicazione degli interventi/misure per i quali viene richiesto il contributo regionale;
c) pervenute con modalità diverse e/o successivamente al termine temporale indicato negli articoli 6 e 7;
d) presentate in maniera difforme da quanto prescritto nell’art. 12;
e) i cui modelli richiesti (ivi compresa l’istanza stessa) non siano stati puntualmente compilati e sottoscritti e/o risultino modificati;
f) che alla data del provvedimento di assegnazione del contributo determinato dal presente Avviso non risultino più iscritti o cancellati dall’elenco regionale di cui art. 13 della legge regionale n.14/2015 o non abbiano più i requisiti di legge;
g) degli Enti che non producano atti e documenti così come stabilito dalla deliberazione della Giunta regionale n.878/2023 e dal presente Avviso, anche a seguito di espresse richieste in sede istruttoria.

Fonte: Regionelazio.it