Aborto, La Giunta Rocca dica no ai Pro life nei consultori!

Ho depositato una mozione affinché il Consiglio regionale del Lazio impegni la Giunta a Rocca a contrastare in tutte le sedi competenti, a cominciare dalla Conferenza delle Regioni, la norma prevista dal Pnrr che apre i Consultori pubblici alle associazioni Pro Life, perché sia tutelato il diritto delle donne all’Interruzione Volontaria di Gravidanza previsto dalla legge 194, come indicato dal Parlamento Ue e come già avviene in altri Paesi europei come la Francia, dove lo scorso marzo il Senato ha votato per l’inserimento del diritto all’aborto in Costituzione.

La Giunta Rocca dimostri di invertire la rotta intrapresa in tal senso con la delibera regionale sul bonus maternità affidandone la gestione, tra gli altri, alle associazione Pro Life, ed escludendo i Consultori Pubblici.

Un atto che li delegittima, mentre noi chiediamo invece di potenziarli. Le donne che decidono di abortire non sono delle assassine. L’aborto è sempre un dramma. La Legge 194 difende il diritto alla salute, all’autodeterminazione delle donne. Nessuna donna deve più sentirsi sola, costretta e abbandonata da Stato e Regione.

Leggi qui la mia Mozione: Tutela della legge 194/1978 “norme per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza”, difesa dei consultori familiari e rifiuto del coinvolgimento di soggetti pro-life