Dopo i comuni di Anzio e Nettuno, già commissariati per infiltrazioni criminali, anche Velletri e altri territori della provincia di Roma, sembrano essere interessati dalla presenza della mafia, ben radicata nel tessuto locale. Un quadro allarmante quello emerso grazie all’inchiesta giornalistica ‘100 minuti’, condotta da Corrado Formigli e Alberto Nerazzini, andata in onda nei giorni scorsi su La 7 tv, che ci fa capire quanto il ripristino e il mantenimento della legalità siano una sfida ancora aperta per diverse aree di Roma.

Una lotta senza quartiere che, come Istituzioni dobbiamo portare avanti, a tutti livelli, affiancando al lavoro delle Autorità competenti e delle Forze dell’Ordine il nostro impegno per far sentire la presenza dello Stato alle comunità locali e a quella parte sana della società civile che ogni giorno combatte per il ripristino della legalità e per una società migliore, senza paura e quindi più libera.
Un percorso che come attori politici ci deve vedere impegnati in prima persona per garantire trasparenza alle cittadine e ai cittadini di Roma e del Lazio affinché sia scongiurato quel velenoso intreccio tra politica e mafia ed instaurato un nuovo patto di rappresentanza basato su valori più sani su cui fondare la rinascita delle Amministrazioni locali.